Donne e denaro ... se il tuo consulente finanziario è una donna.
di giovanna spagnolo | pubblicato il 31 agosto 2020
Mi occupo di consulenza finanziaria da 13 anni, inizio la mia attività nella mia regione, la Calabria e in un'azienda molto orientata alla centralità del cliente.
Da oltre 1 anno ho scelto di entrare a far parte di un grande gruppo internazionale, non solo per elevare le mie potenzialità, ma soprattutto per continuare a garantire al mio cliente il miglior servizio in assoluto. Questo mi da la possibilità di poter lavorare in un contesto dove valori come la famiglia, la libertà, il rispetto , la lealtà sono importanti e condivisi.
Mi rendo conto sin da subito di quanto sia una sfida per una donna intraprendere questa professione, ma con tenacia sviluppo il mio territorio anche e soprattutto grazie alla credibilità che, giorno per giorno, i miei clienti mi riconoscono. Sono in prevalenza famiglie, ma ho anche il privilegio di seguire molte donne che, per varie vicissitudini, sono rimaste da sole.
Nella mia esperienza il momento più delicato da gestire è sicuramente la pianificazione finanziaria di una donna che non ha più un compagno su cui contare o che perde il lavoro, ha dei figli di cui preoccuparsi e tutto un futuro da ricostruire. In alcuni casi, purtroppo, questa fase non è stata considerata ed arriva come un fulmine a ciel sereno, quindi molto difficile da gestire.
In questo caso, io mi fermo a riflettere un attimo e cerco di mettere insieme la mia sensibilità di donna e la razionalità del mio ruolo, perchè oltre a fare una consulenza adeguata mirata ad obiettivi specifici, bisogna saper ascoltare, rassicurare e, soprattutto, gestire la parte emotiva della persona che si ha di fronte.